Siamo
in una ferramenta? Purtroppo no! Siamo a scuola, dove è da sempre
presente il bullismo. Si tratta di una forma di violenza verso
ragazzi o bambini più piccoli. Il bullismo parte dalle piccole
prepotenze e arriva a veri e propri pestaggi. Ed è bullismo anche
prendere in giro, umiliare o far sentire escluso un ragazzino. Per il
bullo è necessario che la vittima sia spaventata o rattristata a tal
punto da non dire a nessuno di adulto delle ingiustizie subite.
Inoltre al bullo serve un pubblico di altri ragazzi per far capire a
tutti che è lui a comandare.
Mettere
al tappeto la prepotenza in 4 mosse.
Per
“svitare” un bullo basta mettere in pratica le cose che sto per
dirvi.
1.
Riferite subito ai genitori o ad un insegnante i fatti accaduti.
2.
Parlatene seriamente con amici o compagni e vedrete che non siete gli
unici ad essere contro i bulli.
3.
Durante uno scherzo, fate attenzione se si stanno divertendo tutti o
se qualcuno viene deriso o preso in giro, perché in quel caso non è
divertimento, ma prepotenza, cercate allora di interrompere lo
scherzo.
4.
Se state assistendo a un atto di bullismo, con alcuni dei vostri
amici , spiegate loro che ciò che il bullo sta facendo è sbagliato,
affinché non abbia più un pubblico a suo favore.
scritto
da Michele